Informazioni riguardo la carenza del farmaco Plenadren

Citando la rispettiva circolare dell’AIFA, “A causa di problemi produttivi il medicinale PLENADREN risulta carente dal 21/07/2023 eattualmente non è nota la data in cui la carenza terminerà; AIFA è in costante contatto con il titolare AIC.” E poi: “I pazienti già in trattamento che a causa della carenza devono cambiare terapia da PLENADREN ad altra formulazione di glucocorticoidi lo devono fare sotto controllo specialistico endocrinologico per stabilire la corretta equivalenza terapeutica.”

Sottolineando proprio la criticità di questa carenza del Plenadren, l’AIFA “rilascia alle strutture sanitarie, che ne faranno richiesta, l’autorizzazione all’importazione per analogo autorizzato all’estero. Il modulo per le richieste di importazione dall’estero di medicinali attualmente carenti sul territorio nazionale – ai sensi del DM 11 maggio 2001 – è disponibile sul portale istituzionale al seguente link https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1032092/Mod._040_01_Modulo%20richiesta%20med_carenti_20.02.2023.pdf“. Questo significa che la propria ASL o l’Ospedale possono fare richiesta di importare il Plenadren dall’estero. Conviene muoversi prima che finisca la propria scorta di Plenadren.

Purtroppo non tutti gli ospedali o ASL sono disposti ad accettare questa possibilità di importazione. In alternativa, all’ultimo convegno AIPAd del 14/10/2023, gli endocrinologi specialisti hanno espresso, in sintesi, la seguente linea riguardo la carenza del Plenadren:

• Chi è in trattamento con il Plenadren, dovrà cambiare la terapia a Idrocortisone da 10 mg in compresse o Cortone acetato nel dosaggio corrispondente.
• In questo momento l’idrocortisone 10 mg in compresse dovrebbe essere disponibile tramite il solito modulo di richiesta di importazione.
• Conviene non arrivare alle ultime tre pastiglie di Plenadren, ma contattare ben prima l’endocrinologo per avere il tempo tecnico necessario fino all’arrivo della fornitura o dell’idrocortisone.