Morbo di Addison: un po’ di storia
La scoperta dell’insufficienza corticosurrenale
Le ghiandole surrenali furono descritte la prima volta nel 1563, ma la loro funzione restò sconosciuta ancora per tanto tempo.
Il medico londinese Thomas Addison (1793-1860) pubblicò nel 1855 un lavoro in cui descriveva il decorso dellai malattia e i referti autoptici di 11 pazienti morti. A lui va il merito di aver capito per primo il collegamento tra certi sintomi (come anemia, debolezza, affaticamento, strano colorito della pelle) e cambiamenti patologici delle ghiandole surrenali. Oggi questa malattia porta il suo nome.
Ai tempi di Thomas Addison, la causa principale dell’insufficienza corticosurrenale era la tubercolosi. Oggi invece, la maggior parte dei pazienti soffre di disturbi autoimmuni in cui il sistema immunitario stesso attacca il tessuto corticale delle ghiandole surrenali e causa infiammazioni croniche.
Senza trattamento ormonale sostitutivo, la malattia avrebbe un decorso mortale. Grazie alla scoperta dei glucocorticoidi sintetici (cortisone), i pazienti affetti dal morbo di Addison possono condurre una vita praticamente normale.
Alcuni pazienti famosi
John F. Kennedy
Il paziente più famoso affetto dal morbo di Addison è l’ex presidente statunitense John F. Kennedy. Sul fatto che soffrisse di morbo di Addison non ci sono dubbi. Ci sono opinioni diverse sulla causa della malattia.
Eugene M. Shoemaker
All’astronomo e geologo americano Shoemaker, co-scopritore della cometa Shoemaker-Levy9, venne negato il viaggio sulla luna a causa della sua malattia. Tuttavia, dopo la sua morte in un incidente stradale nel 1997, le sue ceneri furono sparse sulla luna dalla sonda spaziale Lunar Prospector. Così alla fine arrivò alla luna anche lui!
Lascia un commento
Commenta per primo!